Ciao, sono Massimo Moscato. Sono nato e vivo a Terni, nel magnifico cuore verde d'Italia: l'Umbria.

Per oltre quaranta anni ho operato nel settore dentale, pubblicando svariati articoli tecnici sulle più prestigiose riviste italiane e straniere del settore e tenendo corsi d'insegnamento e conferenze in Italia e all'estero: Europa, USA, Israele, Sud America ed Emirati Arabi Uniti. Al contempo sono stato anche consulente scientifico dell’Istituto San Raffaele di Milano e del T.E.I. di Somerset, nel Connecticut. 

I miei impegni di relatore, in giro per il mondo, hanno fatto sì che maturassi una buona conoscenza delle lingue straniere (inglese e francese) e un importante arricchimento nell'osservazione delle differenti sfaccettature che definiscono noi esseri umani, entrando in contatto con culture e abitudini variegate; spesso addirittura contrastanti tra loro da un luogo all'altro.

Quest'ultimo aspetto è stato fondamentale per guidarmi nella caratterizzazione dei personaggi dei miei action-thriller.

Nei miei romanzi amo combinare ricerca storica e suspense, incentrando ogni singola avventura del mio eroe - Jacques Damato - su alcuni criptici misteri del passato giunti fino a noi.

Per mia natura ho bisogno di immergermi nello studio approfondito di tutte le cose che mi appassionano.    

Va da sé che questa mia attitudine abbia caratterizzato anche l'analisi minuziosa dei periodi storici specifici coinvolti nella trama, oltre che quella capillare di tutti i particolari aggiornati di ogni moderna tecnologia che descrivo nelle vicende narrate.

Tutti questi riscontri documentali, infine, amo miscelarli con abbondanti dosi di fantasia e qualche spruzzata di creatività. Ritengo sia il mix ideale per creare tensione, emozione e partecipazione nel lettore. Spero di esserci riuscito.

Lo immaginavo, vorresti saperne un pò di più...

"Ok, provo ad accontentarti"

Cosa mi caratterizza?

"L'innata voracità di conoscenza."

Una natura smodatamente curiosa nei confronti di ogni nuova tecnica creativa, sia essa analogica che digitale. Fin da bambino, e ancora oggi, sono attratto da ogni genere di attività che possa stimolare il mio estro e la mia sete di conoscenza; a partire dal "meccano" e il "piccolo chimico", fino a giungere all'IA nei nostri giorni. E ogni volta, approcciando e cercando di padroneggiare ognuna di loro, profondo ogni mia energia e impegno per tentare di raggiungere l'eccellenza: ovviamente quella che mi concedono le mie capacità. Ma puntualmente, a quel punto, mi affronto di nuovo e... ricomincio una nuova sfida verso il prossimo obiettivo da conquistare.

Quali sono le mie passioni?

"Oltre a quella viscerale per il Mare, forse troppe altre!"

Colleziono antiquariato neoclassico da oltre trenta anni, focalizzandomi solo sui periodi più eleganti dell'Europa del XVIII secolo: l'Impero francese e il Biedermeier austriaco. Sono un appassionato coltivatore di bonsai e collezionista di suiseki, interesse che mi deriva dal fascino che da sempre esercita su di me l'antica cultura giapponese. Quando il tempo che dedico alla scrittura me lo concede, infine, mi piace rifugiarmi nell'emozione che suscita in me la pittura ad acquerello e, di tanto in tanto, mi dedico alla realizzazione di oggetti di micro-falegnameria: piccoli tavoli, daiza e mobili per l'esposizione dei miei bonsai e suiseki.

Ebbene sì, c'è un "altro me" oltre lo scrittore di action- thriller e se vuoi vedere cosa combina, clicca il pulsante in basso

"Le parole non sono solo semplici vocaboli ma sofisticati grimaldelli che spalancano le porte di nuovi orizzonti. Quelle che scelgo, creano e definiscono il mio mondo, la mia visione, le mie ispirazioni. La loro immensa ricchezza sta nel costringermi spesso a frugare anche dentro di me, nell'intimo. E rare volte riesco perfino a perdonarmi..."